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VISUALIZZAZIONE
L'ALBERO
SULLA
COLLINA |
Fase
I-
Preparazione
Trovate
una
posizione
grazie alla
quale il
vostro corpo
si possa
rilassare
completamente.
Eliminate
ogni fonte
di disturbo
attorno a
voi,
immergete la
stanza nel
buio e nel
silenzio.
Scivolate
ora
lentamente
nel silenzio
interiore.
Se
lo trovate
piacevole,
bruciate
dell'incenso
puro, in
modo da
liberare la
stanza da
residui
energetici
negativi.
Inoltre,
l'odore
dell'incenso
aiuta a
distendere
la mente.
Cominciate
una
respirazione
lenta ed
armonica,
con una
breve fase
di
trattenuta.
Rallentate
il respiro
mediante la
vostra
volontà, e
di
conseguenza
rallenterà
il battito
cardiaco; lo
stato così
raggiunto
favorirà il
silenzio
della mente.
È importante
che vi sia
quiete
dentro di
voi, allo
scopo di
porre in
essere nei
modi e nei
tempi
opportuni la
visualizzazione.
La
fantasia
deve morire,
l'Immaginazione
deve nascere.
Adesso siete
in silenzio,
è tutto nero
attorno a
voi.
Immaginate
di non
essere nella
stanza,
immaginate
che il
vostro corpo
non abbia
alcuna
forma.
Fase
II-
Visualizzazione
State
camminando
lentamente
lungo un
sentiero che
si snoda in
una pianura
brulla,
circondata
da colline
che
impediscono
di vedere
l’orizzonte.
Cercate di “vedere”
realmente
queste
immagini, di
essere
immedesimati
nella scena
ma allo
stesso tempo
di lasciare
che si crei
spontaneamente
sullo
schermo
della vostra
mente.
Quanti più
particolari
della scena
riuscirete a
visualizzare
(forme,
colori,
sensazioni
anche
tattili),
tanto più
profonda
risulterà la
pratica e
migliore la
riuscita
dell’esercizio.
Approfittate
di questo
paesaggio in
un certo
senso
monotono,
regolare,
per
ricapitolare
ogni
oppressione
della vostra
mente:
rendetevi
conto di
quali e
quanti
pensieri si
presentano,
dategli un
nome e
soffermatevi
brevemente
su di essi,
infine
lasciate che
si
allontanino
e scompaiano
restando
consapevoli
che non sono
parte di voi.
La
strada
lentamente
vi conduce
verso una
grande
collina,
posta in
lontananza
innanzi a
voi, sulla
cui vetta si
erge un
grande
albero ricco
di foglie.
Giunti
ai piedi
della
collina,
iniziate a
salire,
avvertendo
come la
fatica
assale il
vostro corpo
e, di
conseguenza,
la vostra
mente vi
chiede di
rinunciare;
con la forza
di volontà
riuscite ad
allontanare
anche queste
sensazioni.
Arrivate
alla sommità,
e vi ponete
seduti, a
gambe
incrociate,
innanzi
all’imponente
albero.
Osservate:
il tronco è
possente,
nodoso e
scuro, e
sette rami
contorti si
stagliano
verso il
cielo,
impedendovi
di vedere il
Sole. Ogni
ramo è ricco
di foglie,
ma esse sono
secche, di
diverse
tonalità di
giallo e
marrone,
avvizzite e
consumate.
Osservate
con maggiore
attenzione:
vedrete un
brulichio di
vermi ed
insetti che
pasteggiano
e prosperano
su di esse,
una
moltitudine
di esseri
che
infestano i
rami
dell’albero
e si nutrono
delle foglie,
voracemente.
Associate
ad ognuno
dei sette
rami uno dei
grandi
problemi o
preoccupazioni
che vi
opprimono in
questo
periodo, e
che ritenete
dreni la
vostra
energia
vitale;
associate ad
ognuna delle
foglie un
pensiero
connesso a
questo
problema.
Immaginate
adesso che
la vostra
volontà
riesca a
muovere un
alito di
vento, e che
le foglie
lentamente
comincino a
cadere al
suolo.
Ripetete lo
stesso
processo per
tutti e
sette i rami
dell’albero,
concentratevi
sui punti
critici che
identificate
nella vostra
vita,
osservate in
ognuna delle
singole fasi
i pensieri,
ed il modo
in cui la
vostra
volontà
riesce a
provocare un
cambiamento
(la caduta
delle foglie).
Al
termine,
visualizzate
la luce del
Sole che
finalmente
riesce a
filtrare,
sentitene il
calore sulla
pelle.
Sperimenterete
una
sensazione
di pace e
leggerezza.
Fase
III -
Implementazione
Come nel
caso
dell’esercizio
precedente,
l’utilità
pratica
dell’esercizio
sarà piena
soltanto se
saremo
capace di
trasporre
nella vita
di tutti
giorni ciò
che abbiamo
osservato e
compreso
grazie a
questa
pratica: i
problemi che
identificavamo
con i rami e
le foglie,
che ci
portano via
tempo ed
energia, ma
anche (e
soprattutto)
il modo in
cui la
volontà di
cambiamento
produce dei
risultati.
Una volta
identificate
le criticità,
le
situazioni
che
desideriamo
modificare (siano
esse
interiori o
esteriori),
solo uno
sforzo
cosciente ci
potrà
alleggerire
e, come
nell’esercizio,
permetterci
di rivedere
“la luce del
Sole”.

SEZIONE
"PRATICHE
SPIRITUALI"
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