Contro la
pigrizia
(3° e 4°
Giorno)
Vi è una
pigrizia
profonda che
impedisce
ogni cosa,
ma ve n’è
una più
comune che
spinge ad
evitare i
lavori
noiosi.
La prima è
pressoché
incurabile,
la seconda
si può
guarire.
Ma io so che
qualunque
lavoro è
profittevole.
Se io
giudicassi
il mio
lavoro
indegno di
me, non
sarebbe
forse perché
non ne
comprendo il
significato?
Lamentarsi è
indebolirsi.
Farò dunque
il mio
lavoro anche
se mi
costerà
qualche
sacrificio.
E voglio
d’ora in poi
lottare
contro tutte
le inerzie,
siano esse
in me o
fuori di me.